Teatro a scuola

 

Rappresentare è comunicare, ma non solo: per i ragazzi che hanno frequentato in questi anni i laboratori teatrali organizzati nel nostro Liceo con diverse associazioni culturali rappresentare è stato anche scoprire di poter comunicare con il corpo, oltre che con la voce, con lo spazio, con la luce, con il silenzio è stato anche rendersi conto che si può comunicare ed essere creativi attraverso una lingua diversa dalla propria: ad esempio l'inglese e il francese.  stato anche scoprire da "attori" la semantica del testo scelto per la sua specificità teatrale e opportunamente analizzato con l'aiuto di insegnanti e operatori in armonia e con la programmazione curricolare. E' stato anche sviluppare un tema, progettare, scrivere parti o canovacci, operazioni particolarmente significative nei laboratori in lingua straniera. Nel tempo gli insegnanti hanno verificato un mutamento nella sensibilità e nella disponibilità degli studenti, così la scelta dei testi si è diversificata ed ha attraversato il genere comico o umoristico, senza tuttavia dimenticare la poesia o la lettura di classici liberamente riadattati. Il laboratorio teatrale ha ancora il significato di impiegare il "tempo libero" dei giovani attraverso un progetto articolato che vede la scuola promuovere processi di socializzazione, momenti ludici e momenti di riflessione, fattori decisivi per la crescita e la maturazione della personalità. E' dunque positivo il bilancio di questa esperienza decennale anche perché si propone come momento conclusivo di tutta l'attività scolastica e come occasione di piacevole incontro tra docenti, studenti e famiglie e quanti nella città seguono con attenzione i percorsi formativi della scuola che si rinnova.

Simonetta Corneli, Docente di Italiano e Latino - Lorena Falcinelli, Docente di Inglese - Paola Raymondi, Docente di Francese