Introduzione

 

1. INTRODUZIONE 

In ottemperanza al D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro, il Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” si è dotato di un “Piano di Sicurezza”, il cui scopo è garantire l'incolumità delle persone talora esse siano costrette ad abbandonare l'edificio con urgenza. La responsabilità primaria della gestione del complesso sicurezza-salute- prevenzione è del Dirigente Scolastico, che in questo suo ruolo è equiparato ai datori di lavoro dell'industria privata. Il Dirigente scolastico si avvale di addetti all’emergenza, individuati tra tutte le componenti scolastiche; al servizio di gestione dell’emergenza partecipa anche il Rappresentante del Lavoratori per la Sicurezza, nominato dalla RSU, e il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione.

Il Piano di Sicurezza è uno strumento operativo attraverso il quale sono individuati i comportamenti da tenere e le operazioni da compiere in caso di emergenza, al fine di consentire un esodo ordinato e sicuro di tutti gli occupanti dell’edificio scolastico.

Gli eventi che possono richiedere l’evacuazione parziale o totale di un edificio sono generalmente i seguenti:

-        Incendi che si sviluppano all’interno dell’edificio scolastico

-        Incendi che si sviluppano nelle vicinanze della scuola e che potrebbero coinvolgere l’edificio scolastico

-        Terremoto

-        Crolli dovuti a cedimenti strutturali della scuola o di edifici contigui

-        Avviso o sospetto della presenza di ordigni esplosivi

-        Inquinamenti dovuti a cause esterne, se viene accertata la necessità di uscire dall’edificio piuttosto che rimanere all’interno

-        Fenomeni idrogeologici (frane o alluvioni).

All'interno di ogni classe, laboratorio, ufficio e locale di servizio, nonché della palestra, biblioteca ed aula magna debbono essere affissi:

  •   la planimetria del piano di evacuazione dall’edificio, con le indicazion iper raggiungere la più vicina uscita di sicurezza;
  •   l'indicazione del punto di raccolta esterno;
  •   le “procedure di emergenza sintetiche”
  •   il modulo di evacuazione.

 Il presente Piano della Sicurezza è costituito da:

1. Introduzione

2. Identificazione delle possibile emergenze

    2.1    Incendio

    2.2    Infortunio sul lavoro – malore

    2.3    Calamità naturali, terremoto, allagamento

    2.4    Telefonata minatoria

    2.5    Fughe di gas ed esplosione o pericolo di esplosione

    2.6    Versamento di sostanze pericolose

 3. Descrizione del contesto operativo

    3.1     Descrizione dei luoghi e delle attività

    3.2     Vie di esodo – dotazioni antincendio

    3.3     Il sistema di rilevazione – di allarme – di evacuazione

    3.4     Il numero di presenti e la loro ubicazione

    3.5     Lavoratori esposti a rischi particolari

  3.6   Addetti alle emergenze, evacuazione, lotta antincendio, primo soccorso e livello di informazione formazione

4.  Procedure emergenza incendio

    4.1     Dirigente o suo sostituto

    4.2     Addetto antincendio (di tipo 1)

    4.3     Addetto primo soccorso (di tipo 2)

    4.4     Personale interno

    4.5     Personale esterno

 5.  Procedura emergenza infortunio sul lavoro – malore

    5.1     Addetto primo soccorso (di tipo 2)

    5.2     Personale interno

    5.3     Personale esterno, terzi

6.  Procedura emergenza terremoto

7. Procedure di emergenza per differenti abili

8. Procedure di emergenza durante la ricreazione

9. Divulgazione del piano di emergenza

10. Specifiche misure da porre in atto nei confronti dei lavoratori esposti a rischi particolari

11. Specifiche misure per le aree ad elevato rischio di incendio

12. Addestramento e prove simulate dell’emergenza

13. Figure coinvolte

14. Regolamento di istituto in materia di sicurezza

15. Procedure di emergenza sintetiche

16. Contenuto minimo della cassetta di pronto soccorso

17. Numeri utili e schermata di chiamata

18. Modello verbale di evacuazione

19. Modello modulo di evacuazione

20. Planimetrie di emergenza

21. Organigramma

22. Incarichi specifici in caso di emergenza

23. Popolazione esistente