A.N.E.I. incontra gli studenti del Liceo Scientifico Galilei di Perugia
Un confronto inter-generazionale per il Giorno della Memoria
Una Sala dei Notari gremita ha accolto, la mattina del 26 gennaio, la celebrazione del Giorno della Memoria: i giovani liceali hanno incontrato, ascoltato, interagito con i rappresentanti dell’Associazione Nazionale ex Internati nei lager nazisti, confrontandosi sul tema della memoria; ricostruzioni storiche, ricordi e relazioni si sono susseguite rapidamente e, contemporaneamente, emozioni diverse si sono diffuse tra i presenti. Il Liceo Galilei ha contribuito concretamente all’organizzazione della mattinata con una serie di relazioni e prodotti multimediali realizzati dagli allievi e coordinati dal Prof. Enrico Mercati.
Il contributo attivo degli alunni, frutto della didattica partecipativa, ha permesso un generale e diffuso coinvolgimento emotivo: democrazia e libertà, diritti e doveri, giustizia sono i valori intorno a cui si è sviluppata la riflessione dei giovani; l’obiettivo, finalizzato al contrasto di ogni comportamento discriminatorio, era quello di accrescere la consapevolezza storica e morale degli alunni: cultura, rispetto delle differenze, riflessione insegnano infatti la convivenza civile e invitano alla pace. Solo la conoscenza, nel momento in cui diventa collettiva e condivisa, riesce infatti a stringere un patto inter-generazionale teso all’inclusione e all’accettazione delle numerose forme di diversità (culturale, religiosa, sociale). Oltre alla Shoah, immane tragedia del popolo ebraico, la celebrazione ha sviluppato un aspetto ancora poco conosciuto e studiato, relativo al contributo che gli Internati militari italiani hanno dato alla guerra di resistenza attraverso un netto rifiuto di collaborazione con le forze nazi-fasciste dopo l’8 settembre 1943.
Un ringraziamento sentito viene quindi rivolto da tutta la comunità educante del Liceo Galilei alle persone che hanno promosso l’incontro, nell’auspicio che l’apertura della scuola verso il territorio e le istituzioni pubbliche, contribuisca concretamente alla formazione di cittadini onesti e consapevoli.