Incontro con l'autore

Si è da poco concluso il progetto Incontro con l’autore 2019-20, a cura del Dipartimento di Lettere del Liceo Galilei, che quest’anno ha visto come ospiti due scrittrici: Rosella Postorino, autrice di Le assaggiatrici (Feltrinelli), premio Campiello 2018 e Valeria Ventura, autrice di Le innocenti (Tozzuolo), Premio Fulgineamente 2019.
Anche questa volta i due eventi si sono svolti, rispettivamente il 6 e l’11 febbraio, nella splendida cornice della Sala dei Notari, messa gentilmente a disposizione dal Comune di Perugia: prima 180 studenti del triennio e poi 120 studenti delle prime tre classi hanno avuto l’opportunità di dialogare con le due ospiti, rivolgendo loro domande e commentando le loro opere in diretta, in forma grafica , con disegni e fumetti o anche con recensioni scritte.
Con il suo libro Rosella Postorino si è inoltrata nell’insidioso terreno dell’analisi dell’agire umano e della sua radicale ambivalenza in condizioni di assenza di libertà. In particolare la storia , che vedrà prossimamente anche una trasposizione cinematografica, con la regia di Cristina Comencini, riprende e rielabora una vicenda realmente accaduta, ma poco nota dell’universo hitleriano: quella dell’esistenza di un gruppo di donne-cavie tedesche, vissute per più di due anni fino alla fine della guerra a uso e consumo del dittatore. Attraverso il racconto dell’esperienza della protagonista Rosa Sauer e delle altre assaggiatrici dei pasti destinati al tiranno nazista , la scrittrice ci immerge in una storia che è insieme romanzo storico e d’introspezione, fatto di coercizione, paura, fame di cibo e sentimenti, disperata solitudine, ma anche solidarietà femminile, amicizia ricercata e tradita, finanche una storia d’amore, in cui la netta separazione tra bene e male lascia spazio all’esigenza più profonda e irrisolta di comprendere ciò che è umano in ogni dove.
Caratterizzato da una diversa collocazione spazio-temporale è il libro di Valeria Ventura, un romanzo ambientato nella Perugia del primo ventennio del XVI governata, di fatto, dal casato dei Baglioni ma in preda a sanguinose rivalità familiari e lotte per il potere, e ad una inaudita violenza che travolge in varie forme la vita dei diversi ambienti e personaggi. In questo contesto storico , rigorosamente ricostruito nei dati e in alcuni luoghi simbolo della città (un palazzo nobiliare, un convento, un lago poco distante), emergono i percorsi paralleli di tre donne, diverse per rango sociale, cultura ed esperienze di vita. Nel corso della narrazione, che fa proprie anche le tonalità del noir, un’ebrea, una popolana e una nobile cadetta, prima vittime designate di un sistema che nega qualunque legittimità alle loro volontà e ai loro desideri, intrecceranno in maniera imprevista i loro destini riuscendo, seppure non senza pagare un elevato prezzo individuale, a trovare ciascuna una personale forma di riscatto e di rinascita.
L’appuntamento con gli autori della letteratura contemporanea è per il prossimo anno!